30 July 2021

Il settore hospitality negli affitti brevi: le linee guida

Cresce il settore hospitality nella gestione degli affitti brevi: fattori chiave e linee guida italiane per garantire ai soggiornanti comfort e sicurezza

Settore hospitality: i fattori chiave

Il settore hospitality comprende tutto quello che c’è da sapere sull’accoglienza dei turisti all’interno di una struttura ricettiva e, a seguito del boom degli affitti brevi, si è esteso anche anche nell’ambito delle case vacanza. In particolare, il team dei professionisti Easylife supporta con servizi personalizzati sia il proprietario che l’ospite dell’appartamento in ogni fase della trattativa, dal primo contatto al ckeck-out. Questo accade perché si è compreso non solo che il settore hospitality è in forte crescita, ma anche che la buona riuscita di questo settore risulterebbe essere fortemente condizionata da un’adeguata pubblicità sui siti di marketing online. E’ stato infatti osservato che l’anno del lockdown ha contribuito ad aumentare notevolmente l’utilizzo delle piattaforme social: stando ai numeri, circa 4 miliardi di persone trascorrerebbero il 15% della loro giornata su social come Facebook, Tik Tok e Instagram. Il traffico di Instagram sembrerebbe addirittura essere triplicato in Europa per quanto riguarda il numero degli utenti. Questo significa che per pubblicizzare un prodotto, in questo caso un appartamento, è fondamentale avvalersi di una ricca carrellata di immagini e fotogallery, corredate da accurate descrizioni, che lo rendano appetibile all’utenza. Ma non si tratta dell’unico fattore fondamentale ai fini della buona riuscita del settore hospitality. Ecco quali sono gli aspetti chiave su cui puntare:

  1. Benessere: che si tratti di settore hospitality in hotel o di una soluzione extra alberghiera, come è il caso degli affitti brevi, curare il benessere degli ospiti è al primo posto; in questo caso, per i turisti è molto importante poter usufruire di servizi personalizzati: tali servizi, in un hotel, potrebbero essere rappresentati da trattamenti SPA o dedicati alla cura del corpo e della persona, mentre se si sceglie una casa vacanza è importante garantire agli ospiti la possibilità di essere agevolati dai commercianti della zona in cui è ubicato l’appartamento. Con Easylife tutto questo è possibile, perché grazie alle convenzioni con alcune attività commerciali, agli ospiti vengono garantiti sevizi quali spesa a domicilio, servizio di taxi e di lavanderia.
  2. Sostenibilità, diversità e inclusione: è stato dimostrato non solo i giovanissimi, ma anche la fascia d’età compresa tra i 30 e i 40 anni si è particolarmente sensibilizzata ai temi di sostenibilità ambientale e inclusione sociale. Questo significa che anche nella scelta della location che li ospita è bene prestare molta attenzione a questi criteri: ambienti arredati con materiali a basso impatto ambientale, senza dispersioni termiche e con servizi a norma che permettano l’utilizzo degli ambienti anche alle persone diversamente abili. Una casa sostenibile assicura la massima efficienza energetica, è dotata di elettrodomestici intelligenti che favoriscono la riduzione dei consumi e, di conseguenza, dell’impatto ambientale. Molti appartamenti gestiti da Easylife hanno queste caratteristiche, oltre al fatto che tutti gli immobili vengono consegnati agli ospiti perfettamente igienizzati con il metodo della ionizzazione, e cioè senza l’utilizzo di sostanze inquinanti.
  3. Celebrazioni: eventi e meeting hanno subito una decisa battuta d’arresto durante il lockdown e la fase acuta della pandemia. Questo ha generato nella popolazione una naturale voglia di ripresa di queste situazioni, acuita dal fatto che ormai il lavoro è diventato sempre più in smartworking. Perciò, il settore hospitality, anche nel caso di una soluzione extra alberghiera che prevede la formula degli affitti brevi, non può trascurare di garantire agli ospiti che lo richiedono ambienti adeguati per organizzare eventi e meeting. Nel caso di un appartamento, ad esempio, è bene garantire anche soluzioni che prevedano spazi dedicati a riunioni di lavoro o meeting aziendali. Easylife mette a disposizione dei suoi ospiti un’ampia scelta di appartamenti adatti anche ai professionisti in smartworking, o soluzioni uffici, affittabili anche a ore, per l’organizzazione di eventi e meeting.
  4. Realtà aumentata e virtuale: come è già stato detto, l’aumento del traffico internet registrato in fase di pandemia ha mutato di non poco le abitudini della popolazione, che oggi trascorre in rete buona parte del tempo. Questo significa che è notevolmente accresciuta l’importanza dei contenuti online, che per molti internauti è la prima forma di conoscenza di un prodotto. Nel caso del settore hospitality, le prenotazioni delle location sono quasi sempre effettuate online, così come la scelta è quasi sempre orientata dalla presentazione virtuale della struttura ospitante. Da questo punto di vista, Easylife è all’avanguardia: ogni appartamento è inserito e ben posizionato all’interno dei principali motori di ricerca di marketing online e ciascun ospite interessato all’affitto breve di un immobile può avvalersi di tanto materiale utile per la sua consultazione. In tal modo, anche il proprietario può stare tranquillo: grazie ad un buon posizionamento sulle principali piattaforme e alle foto professionali del proprio immobile, può essere certo della sua massima valorizzazione sia in termini di pubblicità, sia in termini di valore di mercato.

Si consiglia di consultare per maggiori informazioni il nostro sito   www.easylife.house/contatti oppure di contattarci al numero +39 02 8995 4495, o se preferite scriveteci al seguente indirizzo info@easylife.house

Affitti brevi: linee guida per la riapertura

Sul sito di Confcommercio sono riportate le linee guida a carattere nazionale da seguire per una riapertura al pubblico in sicurezza, sia per le strutture ricettive che per le soluzioni extra alberghiere. Naturalmente, le indicazioni a carattere generale si applicano anche per gli affitti brevi:

  1. Fornire un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione di diffusione del contagio, comprensibile anche a clienti di altra nazionalità; a questo scopo è possibile utilizzare segnaletica e cartellonistica apposita. Nel caso specifico di Easylife, anche il primo contatto tra proprietario e host o tra ospite e host è facilitato dal fatto che l’azienda dispone di professionisti che padroneggiano sei lingue.
  2. Definire il numero massimo di presenze contemporanee, anche perché è necessario comunicare alle autorità di pubblica sicurezza l’elenco dei soggetti alloggiati.
  3. Favorire la modalità di pagamento elettronico, per la tracciabilità, nonché la gestione delle prenotazioni online.
  4. Ogni oggetto fornito in uso dalla struttura all’ospite deve essere disinfettato e igienizzato prima della consegna all’ospite; nel caso di impianti di condizionamento dell’aria, se tecnicamente possibile, è obbligatorio escludere la funzione di ricircolo dell’aria.
  5. Oltre alle linee guida di carattere generale, nel caso degli affitti brevi, deve essere assicurata, al cambio ospite, pulizia e disinfezione di arredi, utensili, ambienti e, laddove fornita, della biancheria.
  6. Infine, a tutela dei residenti dello stabile ove viene affittato l’appartamento, è bene provvedere con maggiore frequenza alla pulizia e disinfezione degli spazi comuni, quali androne delle scale, ascensore, porte eccetera. Quest’ultimo provvedimento va stabilito in accordo con i condomini oppure, laddove presente, con l’amministratore di condominio.

Per contatti: www.easylife.house/contatti
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