30 July 2024

Gestione della sicurezza e della privacy negli affitti brevi: strategie e strumenti

Scopri le migliori pratiche per la gestione della sicurezza e la protezione della privacy negli affitti brevi. Consigli e strumenti per garantire la sicurezza degli ospiti e dei dati.

Sicurezza degli ospiti degli affitti brevi

Tutto ciò che concerne la privacy e la sicurezza negli affitti brevi rappresenta una variabile importantissima per chi lavora ed investe in questi ultimi. E’ importante per l’ospite di una locazione breve sentirsi a suo agio e protetto nell’immobile nel quale alloggia, come anche nel quartiere nel quale è ubicato l’immobile. In questo articolo analizzo nel dettaglio i seguenti punti:

  • Misure per garantire la sicurezza degli ospiti degli affitti brevi;
  • Gestione dei dati personali degli ospiti degli affitti brevi;
  • Assicurazione e protezione legali per i property manager.

Come garantire la sicurezza negli affitti brevi? In tal senso un property manager può mettere in atto diverse strategie. Le principali vertono su: sicurezza fisica; sicurezza digitale e protezione dati; prevenzione e gestione delle emergenze; buone pratiche per l’ospitalità.

Per garantire un buon livello di sicurezza fisica, l’immobile deve essere provvisto di: sistemi di sorveglianza, serrature elettroniche, illuminazione esterna, allarmi di sicurezza, casseforti. La sicurezza digitale e la protezione dati fa leva su: connessione wi fi sicura, politiche di protezione dati, formazione del personale, software di gestione.

Un buon livello di sicurezza deve tener conto allo stesso tempo della prevenzione e della gestione delle emergenze, il che impone di munirsi di: kit di emergenza, piani di evacuazione, contatti di emergenza, informazioni sui rischi totali.

Ultimo ma non ultimo, la sicurezza non può prescindere dalle buone pratiche di ospitalità. Infatti bisogna: verificare l’identità; stipulare contratti di affitto; creare i presupposti per una comunicazione trasparente.

In base al  GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati)sancito dal parlamento europeo, la gestione dei dati personali degli ospiti degli affitti brevi ricopre un ruolo cruciale per un property manager. Nella gestione dei dati personali bisogna tenere in considerazione: la raccolta dei dati; l’archiviazione dei dati; la protezione dei dati; la condivisione dei dati; il monitoraggio e la revisione.

La raccolta dei dati presuppone: trasparenza e consenso. Per l’archiviazione dei dati sono necessari: sistemi sicuri, accesso limitato. Nella protezione dei dati bisogna munirsi di: crittografia, ovvero assicurare che tutti i dati personali siano crittografati sia durante la trasmissione che durante l'archiviazione; firewell ed antivirus, al fine di proteggere i sistemi informatici da accessi non autorizzati e malware; e di backup regolari, al fine di prevenire la perdita di informazioni in caso di guasti tecnici o attacchi informatici.

Nell’ambito della sicurezza e della privicy degli ospiti degli affitti brevi, la condivisione di dati è sinonimo di: minimizzazione dei dati, ovvero condividere solo i dati strettamente necessari con terze parti (ad esempio, per la gestione delle prenotazioni o la pulizia delle proprietà) e assicurarsi che tali terze parti rispettino le stesse norme di protezione dei dati; e contratti di elaborazione dei dati, stipulando contratti con i fornitori di servizi che trattano dati personali per conto del property manager e assicurando che aderiscano alle normative sulla privacy.

Infine abbiamo il monitoraggio e revisione che consiste in: audit di sicurezza, ovvero identificazione e risoluzione di potenziali vulnerabilità nei sistemi di gestione dei dati; e aggiornamento delle politiche, attraverso la revisione e l’aggiornamento dei dati per garantire la conformità con le nuove normative e le best practice del settore.

Si consiglia di consultare per maggiori informazioni il nostro sito   www.easylife.house/contatti oppure di contattarci al numero +39 02 8995 4495, o se preferite scriveteci al seguente indirizzo info@easylife.house

Normative sulla privacy affitti brevi

La normativa relativa alla privacy sugli affitti brevi impone diverse responsabilità e requisiti per garantire la protezione dei dati personali degli ospiti. I più importanti di questi sono: raccolta e trattamento dati; trasparenza e informativa sulla privicy; diritti degli interessati; sicurezza dati; responsabilità e conformità; contratti con terzi.

La raccolta ed il trattamento dati prevede: minimizzazione dei dati ( vista in precedenza); una base legale per il trattamento ovvero il consenso esplicito dell'ospite, l'adempimento di un contratto, obblighi legali, interessi legittimi, ecc.

La trasparenza e l’informativa sulla privacy impone: informativa chiara, che consiste nel spiegare agli ospiti quali dati vengono raccolti, come vengono utilizzati, con chi vengono condivisi, e i diritti degli ospiti in merito ai loro dati; ed ancora trasparenza nelle finalità, ossia essere trasparenti riguardo alle finalità per le quali i dati personali sono raccolti e utilizzati, assicurando che gli ospiti comprendano le motivazioni dietro il trattamento dei loro dati.

I diritti degli interessati sono costituiti da: diritto di accesso, che presuppone il consentire agli ospiti di accedere ai propri dati personali su richiesta, fornendo loro una copia delle informazioni detenute dal property manager; diritto di rettifica, ovvero permettere agli ospiti di correggere dati personali inesatti o incompleti; diritto alla cancellazione che permette agli ospiti la possibilità di cancellare i propri dati personali; diritto alla portabilità dei dati atto a fornire agli ospiti i loro dati personali in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasferirli a un altro responsabile del trattamento su richiesta; diritto di opposizione per permettere agli ospiti di opporsi al trattamento dei loro dati personali in determinate circostanze.

La sicurezza dei dati è basata sulla capacità di implementare misure di sicurezze atte ad evitare l’accesso ai non autorizzati al fine di proteggere i dati personali, come pure una divulgazione indebita degli stessi. Tali misure di sicurezza comprendono: la crittografia, il controllo degli accessi, l'uso di firewall e antivirus.

Altro aspetto importante da considerare nell’ambito della sicurezza dei dati negli affitti brevi è la gestione delle violazioni dei dati, che consiste nello stabilire procedure per rilevare, segnalare e rispondere a violazioni dei dati personali, compresa la notifica tempestiva alle autorità competenti e agli interessati quando richiesto.

Mentre quando si parla di responsabilità e conformità si fa riferimento al nominare un responsabile della conservazione dei dati, al quale, le autorità competenti, possano far capo quando richiesto e necessario. Come pure mantenere una documentazione e dei registri inclusivi di: operazioni di trattamento, valutazioni d'impatto sulla protezione dei dati (DPIA) quando necessario, e politiche interne sulla protezione dei dati.

Infine la protezione dei dati prevede il contratto con terze parti, ovvero stipulare contratti con fornitori di servizi di terze parti che trattano i dati per conto dei property manager. Chiaramente sempre accertandosi che seguano le pratica a norma di legge e mettano sempre in sicurezza i dati che custodiscono.

 

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